30 giugno 2009

Sasso, carta o Watchmen?!

Soggetto inquisito: Watchmen, di Zack Snyder



Un paio di recensioni fa, esordivo dicendo che per commentare un film tratto da un'opera letteraria, romanzo, saggio breve che sia, sarebbe opportuno avergli dato almeno una sfogliata.
Sono anche del parere che un film non possa essere fatto solo per gli intenditori, per gli appassionati, per i fumettari, o per le harmonyste.

Sennò ci mettete fuori un cartello con scritto: "V.A.C.N.H.L.e/oA.I.F."ovvero Vietato A Chi Non Ha Letto e/o Apprezzato Il Fumetto.





Perchè non è che siccome a me
Watchmen ha fatto eufemisticamente schifo, allora mi posso sentir dire che "non ne sai di queste cose", o "che ne posso capire io", o "non è roba per tutti".
Io non ci sto!

Watchmen l'ho visto, non 1, non 2, ben 8 volte nel giro di 3 giorni, e non perchè mi piacesse da impazzire.

Perchè non riuscivo ad arrivare in fondo.

Mi sono dovuta fare violenza per riuscire nell'impresa.

Immaginatemi così.


Vi dirò che all'inizio mi faceva ridere.
Pensavo fosse uno scherzo, l'introduzione più lunga del film, quella canzoncina alla John Denver e il discorsone iniziale tutto cupo, filosofico, minaccioso, con ruttino all'omogeneizzato, di Rorschach.

A qualcuno è piaciuto Sin City, ho pensato.

Poi sono iniziate le questioni, i dettagli e chi conosce il fumetto sa di cosa stanno parlando, ma io no.
E nessuno me lo spiega, allora mi incavolo,mi spazientisco e inizio a odiare il film.
Però, siccome sono notoriamente magnanima, gli concedo un'altra possibilità per strabiliarmi.


Finchè non mi appare sullo schermo l'uomo indistruttibile, l'uomo che ci salverà tutti, l'uomo-luminol, il Dottor Manhattan.

Un distinto signore senza pupille, tutto blu, che se ne va in giro per tutto il film completamente nudo.

Quel che dice non conta, un uomo che non si cura di mettersi un paio di mutande, non può pretendere di essere ascoltato e di essere preso sul serio.

E poi è un bastardo.
Dopo lo scontatissimo incidente di laboratorio che l'ha fatto evidentemente diventare pompato, oltre che blu, lascia la moglie in virtù di una squinzia più giovane, Spettro di Seta.

Lei è un personaggio completamente inutile, non voleva nemmeno farlo lo Watchmen, e il suo potere è irrilevante.
Alla faccia del supereroe.
Ce ne sono altri, uno si chiama Gufo Notturno, un altro Ozymandias e uno che è morto che si chiamava Il Comico...nomi importanti per gente con le palle.
Ma non preoccupatevi, vi ricorderete solo di quello blu, senza che ne valga la pena peraltro!


Forse io non ho capito il succo del discorso, ma sti Watchmen sono cattivi, sono pericolosi.
Io non vorrei essere protetta da gente così.

Ma lo deve fare!?
Vedete sono confusa.


E perchè non voglio tirar fuori l'argomento "musiche".
Quello che le ha scelte e piazzate, o non c'aveva capito una mazza neppure lui, o era fatto.

Complimenti perchè non ne ha azzeccata una, mica facile eh!


Seriamente, ci dovete mettere che è lungo, 160 minuti che vi sembreranno 8 ore, noioso quindi e che vi provocherà un gran malditesta dalle troppe seghe mentali
.

La cosa peggiore di questo acclamato capolavoro è che è concepito male.
Non trasmette emozioni, è sbagliato il mezzo attraverso il quale queste dovrebbero passare.
Nelle scene di presunta paura, la gente sbadiglia; nelle scene di sesso si guarda l'orologio; nelle scene di empatia ci si fa i cazzi propri e se il tipo crepa saranno un pò fatti suoi.

Le cose sono due, se il film è venuto bene ed è fedele, il fumetto è una merda.
Se è venuto male, mettiamoci una mano sulla coscienza e ammettiamo di aver fatto una cavolata, ci stai Zack?!



Sentenza: 4, ovvero non andate a vederlo, non c'è andato quasi nessuno!

2 commenti:

Noemi ha detto...

Concordo, è stata una lunga tortura arrivare alla fine di questo martirio.

Noemi ha detto...

Concordo, è stata una lunga tortura arrivare alla fine di questo martirio.

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