19 agosto 2008

È ben pagato chi è ben soddisfatto

Soggetto inquisito: The Dark Knight, di Christopher Nolan



Non lo considero il più bello tra i film su Batman (la medaglia d'oro spetta, parimerito, ai due film diretti da Burton), però mi è piaciuto molto di più rispetto a
Batman Begins, che mi ha fatto storcere il naso in qualche scena.
The Dark Knight ha un taglio più fumettistico e, grazie al cielo, sono state eliminate tutte quelle menate sulla filosofia orientale presenti nel precedente: per quando belle, stonavano da morire con la figura occidentalissima di Batman.

Chrsitian Bale è perfetto. Nel senso che il suo Wayne/Batman sprizza perfezione da tutti i pori... forse anche troppa!
D'altra parte, è un personaggio che di per sé deve trasmettere un'aura di perfezione, perché poi possa essere smentita dai suoi umani fallimenti... è questo il bello di Batman: un supereroe senza superpoteri, molto più umano e tormentato degli altri.
Insomma, Bale non è Michael Keaton, però mi è piaciuto.

Ero a dir poco scettica sulla scelta di Heath Ledger per Joker: non potevo fare a meno di mantenere Jack Nicholson come termine di paragone e non credevo che qualcuno sarebbe mai riuscito ad eguagliare il suo Joker.
Be', sono contenta di essere stata smentita!
Il Joker di Ledger è diverso... è originale, unico. Ha preso il personaggio e l'ha fatto suo, come a suo tempo fece Nicholson... per questo l'ho apprezzato.
Spero davvero che gli diano l'oscar: è stato un bellissimo canto del cigno.
Un particolare: avevo notato che la voce del doppiatore è molto simile a quella di Giancarlo Giannini, che a suo tempo doppiò Nicholson/Joker in Batman. Sono andata a controllare e ho scoperto che il doppiatore è Adriano Giannini, il figlio: il sangue non è acqua!

Non sono rimasta del tutto soddisfatta da Due Facce: aldilà della bravura di Aaron Eckhart, mi sembra che sia stato trascurato lo sviluppo psicologico del suo personaggio, che muta con troppa velocità e anche con un po' di leggerezza.
Mi aspettavo che avrebbero lasciato ad un film successivo la sua trasformazione da paladino della giustizia a folle antagonista. Peccato.

Unica vera pecca: Rachel interpretata da Maggie Gyllenhaal.
Non che la Holmes mi sia mancata - per carità! - però aborro quando cambiano gli interpreti!

Una scena mitica:
L'impiegatucolo Signor Nessuno intuisce che dietro Batman si cela Bruce Wayne e, tutto tronfio, va a ricattare Lucius Fox (inimitabile Morgan Freeman) e lui gli risponde qualcosa tipo: "Mi faccia capire: il suo capo è uno degli uomini più ricchi e potenti del mondo, che la notte si diverte a pestare i delinquenti della città... e lei lo vuole ricattare? Be', buona fortuna!"



Sentenza: 8, ovvero meno male che non mi sono fatta influenzare da Batman Begins e sono andata a vederlo

1 commento:

Giuls ha detto...

A scoppio ritardato ma va bè...ieri sera ho visto The Dark Knight in lingua originale.
Io adoravo Ledger, non solo dal punto di vista ormonale, ma anche da quello professionale...va da sè che spero con tutta me stessa che gli diano l'Oscar per questa interpretazione.

Tornando al film, ci tenevo a fare un plauso ad Adriano Giannini perchè confrontando le due versioni, la voce italiana di Joker non poteva essere migliore.
Anzi, la trovo quasi più adeguata e convincente di quella dell'attore.

Per il resto concordo su tutto. Due Facce ha lasciato l'amaro in bocca anche a me, e di Rachel non se ne parli...sia quella di Joey Potter che della Gyllenhall.

Non so perchè, ma fin da bambina Batman mi ha sempre intimorito più che tranquillizzato(...son mica normale, lo so), quindi sono andata a vedere il film non aspettandomi niente.
E invece mi ha conquistato!
Soldi spesi non bene, benissimo!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...