23 luglio 2009

Quel che temiamo di più, ha una forte tendenza a succedere realmente

Soggetto inquisito: The strangers, di Bryan Bertino




Allora, innanzitutto non si tratta di un manifesto sull'emancipazione dei clowns, ma di un film horror.
No, non sui clown!
Comunque, un horror riuscito bene, aggiungerei.
Sulle prime, non ha nè capo nè coda, e capirete di aver visto un film con le palle, solo quando busseranno di nuovo alla porta di casa vostra.



L'ambientazione è scontata, niente ci inquieta di più degli angoli bui delle mura domestiche.
Quindi il film parte che c'è una graziosa casina, ed è ovviamente lontana da ogni ponderabile contesto di civiltà.
Ci si trova una coppia di giovini a caso, Liv Tyler e Scott Speedman, e quella sera tra i due c'è tensione perchè lui le ha chiesto di sposarla e lei ha risposto picche.
Le immagini scorrono nel silenzio più tombale finchè...toc-toc.

Se ho passato una serata di merda, sono in mezzo al nulla, e alle 3 di notte una bionda che cerca tale Tamara bussa alla mia porta, io tempo 8 secondi, sono a Honululu a ballare il boogie-boogie.
Ma loro no, continuano a vorticare nella spirale di tristezza, e senza reagire si lasceranno massacrare.
Infatti poco dopo, oltre alle innocue bussate della bionda, inizieranno le sevizie psicologiche dei suoi due compagni di merende.

Ogni tanto lui fa un giretto intorno alla casa, e l'altra rimane così con le mani in mano, regalandoci riflessioni di spessore tipo "C'è qualcuno là fuori!".
E lui che è bello, e non gli si può chiedere anche di essere sagace, risponde "Tranquilla, non c'è nessuno".
Si certo, quello che penso anch'io.

Ok, mettiamo di chiudere un occhio sul clichè delle frasi inutili, di lasciar passare il fatto che nessuno ci tiene mai a difendersi e sono tutti obiettori di coscienza che non sanno usare -come un fucile- un fucile.
Se ci riuscite, farete certi salti sulla sedia che nemmeno alle Olimpiadi.
Non ci sono urla, non c'è sangue fino all'ultimo, non ci sono torture, eppure fa una paura fottuta.

Il segreto del successo di The Strangers è la catena di terrore psicologico che scaturisce in chi lo guarda.
Dei tre maniaci non si sa nulla, chi sono, da dove vengano o il motivo per cui lo facciano.
Sappiamo però perchè lo fanno proprio a loro.
Perchè erano in casa!

Vi agevolo il trailer...




Ah dimenticavo, è una storia vera.
Paura eh?!

Sentenza: 8,5 ovvero magari sarò fifona io, ma non lo guardate da soli!

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