10 gennaio 2010

RecenZione: Rec 2, un film che da noia

Soggetto inquisito: Rec 2, di Jaume Balaguerò e Paco Plaza



Si da il caso che io sia una delle poche privilegiate ad aver visto un film di spessore come questo.
[Rec] 2 se ci fosse bisogno di dirlo, è il seguito dell'altrettanto incompreso [Rec] uscito un paio di anni fa e che mi sono persa.
Non che il secondo, avendo visto il precedente acquisisca un qualche significato, manco per scherzo!



E comunque è un film spagnolo, bruttissima partenza.
E' un film spagnolo di paura, girato con la telecamera amatoriale alla BWP.
Un mal di mare che non vi dico.
Poverino, a suo modo fa paura, solo che veramente non ha alcun senso.
Per questo, siccome non ci dovete andare a vederlo, non vi permetterò di spendere così i vostri soldi (l'ho già fatto io per voi), ve lo racconto tutto e vi metto pure il trailer.



Dal quel che si evince (e qui vi raccomando di aver accanto qualcuno che abbia visto il primo, per delucidazioni) c'è una casa - ma che dico casa, attico e super attico - nel pieno centro di una città, che si affaccia addirittura sulla Rambla, ricoperta di cellophane perchè al suo interno si è diffuso un vairus.
Considerate che si tratta di un palazzo eh, quindi taaaante persone, e a salvare tutte quelle dentro (e tutte quelle fuori, perchè...) ci mandano 3 pulotti coi mitra giocattolo e uno della sanità che dopo 10 minuti si scopre essere un pretino.
Abbiamo un esercito, perchè sfruttarlo!?

Che è successo allora?!
Che un altro prete-scienziato anni fa, aveva preso in custodia una bambina carinissima ma posseduta dal diavolo e ci aveva fatto gli esperimenti.
Poi s'era allargato,aveva preso altri bambini sospetti per andare a creare proprio il vairus della possessione da Satana.
Un genio!



Sicchè insomma immaginatevi che palle, sti bimbetti posseduti tutto il giorno da soli col prete, avevano sogni di gloria, così hanno sceso le scale e tra strilli, morsi e sangue hanno appestato tutti i condomini.
Senza peraltro che nessuno si accorgesse di nulla.
Però non sono usciti, perchè avrebbero dovuto!?

Ma veniamo ai disgraziati col prete (che è più brutto lui al naturale che i posseduti da posseduti): non sono lì solo per far fuori la gente, devono trovare la classica provetta di sangue della malata originaria per farne derivare un vaccino.
Ce la fanno ma poi la danno a quello con le mani di burro e...Terra! disse Colombo!
Andata la provetta, siamo tutti nei guai.
Anche perchè questi non ne azzeccano una, voglio dire con un mitra, quando c'hai pure il cerchietto rosso del laser non è difficile beccare uno in mezzo agli occhi.
Poi nel senso, se non c'hai mira vai a fare il fruttivendolo, no il cecchino.
Come se non bastasse quello che comanda è il pretino, che c'ha il walkie talkie a riconoscimento vocale, per cui è lui che decide quando se ne esce.
E ovviamente le ricerche continuano...
Che stronzo!

La situazione si fa critica, ma per nostra fortuna di spagnoli intelligenti ce ne sono pochi, per cui passiamo ad un'altra telecamera quella di 3 ragazzini con una bambola gonfiabile (...), i quali incuriositi dalla situation si infilano in un tombino aperto e assolutamente incustodito, che porta direttamente dentro la casa del vairus.
Inutile dire che faranno una finaccia, ma a voi farà piacere perchè tra tutti erano una trave in un occhio.
Almeno ci fanno scoprire dove sta la bionda.
Intanto però dal nulla chi arriva!?
Una giovane donna, la giornalista che nel primo film doveva documentare il vairus, sopravvissuta non si sa come agli indemoniati.
Essendo figa è insospettabile, i pulotti le danno una pacca sulla spalla, le stappano una birra e le mettono un mitra in mano.


Bla bla bla.
Alla fine la bionda si trova, uccide il pulotto capo e poi la giornalista le fa saltare la testa e qui parte l'applauso del pubblico (che ha sghignazzato per la restante parte del film).
Poi il clichè, la nostra belloccia prima malmena il prete per farla uscire (e siamo tutti con lei!) poi -boom!- stende quello con la telecamera.
Chi se lo sarebbe immaginato?!
Satana è lei, che è sopravvissuta grazie ad un french kiss col demone vero che le ha introiettato una schifezza in gola.

Un bellissimo spettacolo, garantisco!
E insomma poco da dire, lei prende la radiolina e con uno scherzo da prete si fa aprire le porte.
Fine.

Non aiuta la digestione.
Almeno dura poco.

Sentenza: 4, ovvero va bene che siete spagnoli ma a tutto c'è un limite!

7 commenti:

Dreamerboy ha detto...

aaah io invece ci tornerò!
son proprio curioso, sicuramente è una vaccata allucinante, ma a me il primo, per qualche assurdo motivo, era piaciuto millemila volte in più dei vari Cloverfield e Blair.

Che devo dì, la protagonista gnocca, gli zombie e tutto quello che ci doveva essere c'era... quello che NON volevo però era proprio un seguito!!!!!!!!

Dreamerboy ha detto...

ah già che ci sono, ecco la trama del primo:

ATTENZIONE SPOILER ATTENZIONE SPOILER ATTENZIONE SPOILER ATTENZIONE SPOILER

Sicuri di volerlo sapere?

... sicuri sicuri sicuri?


Ok, nel primo una reporter col suo cameraman seguono una notte di lavoro della squadra dei pompieri..che riceve una chiamata da un condominio, dove una vecchia è impazzita, poi si scopre che è uno zombie o simile ma nel frattempo le autorità isolano l'edificio per paura del contagio, intanto la gente dentro si accusa a vicenda anzi prima accusa i cinesi (ovvio!) ancora ammazzamenti e nuovi zombie...alla fine si scopre che nell'attico un tizio faceva esperimenti che han contagiato un cane che ha contagiato una bambina e via dicendo...

Niente di che, ma almeno è un film horror che fa paura anzichè ridere, come tanti altri. E' infatti registrato come una videocassetta che capita nelle mani dello spettatore, più che come un vero e proprio film...

Giuls ha detto...

Ma senti il ragazzo con cui ero, venera a dir poco il primo Rec, per cui immagino non avesse fatto così schifo...neanche a lui è piaciuto questo sequel (ma non ha il coraggio di ammetterlo!).
Comunque si, fa paura ma è fatto alla cazzo!

Just Alice ha detto...

Confermo: il primo [Rec] è carino... cioè, niente di spettacolare, ma almeno è originale. E poi, insomma, stiamo parlando di una produzione spagnola! Lo annovero tra i film dell'orrore fatti meglio - e parla una che detesta il genere.
Ma ho l'impressione che col secondo abbiamo fatto una vaccata.

Dreamerboy ha detto...

oddio non che lo venero però........ sapendo che poi è stato fatto un INDECENTE remake Usa ("Quarantine") dalle inquadrature che provocano la nausea...
[un pò come per il francese "Nikita" è stata fatta la brutta copia "Nome in codice Nina"]

Bè io ho avuto una fitta di dolore solo al sentir parlare di un seguito... (e lo dice uno che ama i film del genere per quanto brutti... masochismo!)

Dreamerboy ha detto...

ah comunque se il ragazzo con cui eri te venera Rec, quella con cui ero io venera "Jesus Christ Vampire Hunter"!!!

Se puoi veditelo, e vedrai chi è messo peggio! ^^

Giuls ha detto...

Adesso me lo procuro, già dal titolo è una garanzia!!!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...