31 agosto 2010

Vampires suck: la Tuailait Saga come ce la meritiamo!

Soggetto inquisito: Vampires Suck (Mordimi), di Jason Friedberg



Lo so che stavamo andando bene, avevamo cominciato a parlare anche di altro qui dentro. E garantisco, abbiamo le migliori intenzioni in proposito, vampiri e simili ci hanno spallato oltremodo, però che diamine, due paroline sulla parodia-cult della saga-cult del secolo, me le dovete concedere. Tutt'al più che è per il vostro bene!

26 agosto 2010

Prima di lasciarmi passa almeno lo straccio

Soggetto inquisito: Prima di lasciarmi, passa almeno lo straccio, di Mauro Zucconi




"Marco è seduto al tavolo di un ristorante e aspetta Lalla, che non si chiama Lalla (ma c'è una storia) e che sta per diventare la sua prossima ragazza. Invece di attenderla con un mazzo di fiori, come si conviene a un gentiluomo, le ha portato un libro. Non un libro normale, ma un libro scritto da lui, un libro-confessione, nel quale ha elencato ogni suo più piccolo e insopportabile (e inestirpabile) difetto, ogni cattiva abitudine e miserabile pensiero o desiderio. Il piano è semplice: consegnarlo a Lalla e pretendere che lo legga prima di cominciare la loro storia. Se fuggirà inorridita, niente di grave: avanti un'altra. Se invece rimarrà, allora non ci potranno essere sorprese e, Marco ne è convinto, sarà finalmente amore eterno."

Trattasi nientepopodimenoche, dell'ultimo libro di Mauro Zucconi alias Chinaski77 alias l'uomo della mia vita.
O più semplicemente, la persona che sarei se avessi un pene.

Se tutto questo non vi dicesse nulla, questo è il suo blog: Come diventare il mio cane.

Libro totalmente maschilista sulla mente di un maschio Youporn-gastrocentrico.
Ma scritto
come solo Chinaski può.
Mi è piaciuto, che ve lo dico a fare.

Sentenza: 8 ovvero, non guarderete più un pechinese con gli stessi occhi!

6 agosto 2010

RecenZione: Norwegian Wood un film sui Beatles

Soggetto inquisito: Norwegian Wood, (già canzone dei Beatles) di Murakami Haruki



Vi dico subito che questa recensione sarà da poco a molto impopolare.
Semplicemente perchè tratta di un libro che mi era stato consigliato da tanti, tantissimi, i quali me lo avevano venduto come "un libro bello e di una dolcezza infinita". Ovunque se ne trovano estratti, citazioni, perle di saggezza (che probabilmente vi condurranno al suicidio!), uno su tutti quello che io chiamo il pezzo dell'orso.